Comunicato stampa congiunto dei Segretari PD di Cattolica, Misano Adriatico e San Giovanni in Marignano

“Un futuro in Comune”, il titolo della serata tenutasi martedì 21 al Salone Snaporaz di Cattolica e organizzata in modo congiunto dai circoli PD di Cattolica, Misano Adriatico e San Giovanni in Marignano, è sembrato essere anche il sunto dei discorsi tenuti da invitati e relatori della serata stessa.

Ospiti i sindaci Giannini, Cecchini e Morelli e l’assessore regionale delegata alla riorganizzazione territoriale Emma Petitti, la serata ha visto numerosi punti di condivisione

“I Sindaci hanno manifestato e ricordato le difficoltà nel gestire le funzioni e i servizi comunali all’alto livello di qualità proprio delle nostre zone. – spiegano i segretari comunali PD Montanari, Siliquini e Palmetti – Vincoli statali, tagli spesso indiscriminati e la tendenza a far ricadere sugli enti locali il peso dell’austerità hanno condotto a problematiche che solo un ripensamento coraggioso e guidato dalla politica può superare. Questo ripensamento si traduce nel “fare insieme, fare meglio”. Unire servizi, funzioni è solo il primo passo per unire Comuni, pensando a vere e proprie fusioni che nel razionalizzare costi e rende più forti le comunità salvaguardino la vicinanza della politica e dell’amministrazione ai cittadini”.

In particolare Cattolica e San Giovanni in Marignano hanno un legame storico: “Eravamo un solo Comune, e lo statuto del Comune di Cattolica prevede tuttora di ricercare la fusione. – spiega Alessandro Montanari – Un processo che da entrambi i lati ci è sembrato auspicato, e che chissà non possa vedere la luce tra la prossima legislatura e quella successiva. Un processo che non può che avere come base territori che condividono il comune governo del PD, anche a garanzia di una sostanza politica ai passaggi amministrativi. Chissà che, nel 2016, non si elegga l’ultimo Sindaco di Cattolica con i confini odierni”.

Fa eco alle parole del collega cattolichino il segretario dem di San Giovanni Palmetti: “ Occorre uscire da una logica dei campanili ormai fuori dal tempo, puntando decisamente sulle fusioni. Cattolica e SGM sono naturalmente legate fa un filo storico e territoriale. Come PD dovremmo iniziare un percorso partecipativo da percorrere con coraggio e decisione per portare le nostre comunità a condividere questo obiettivo in tempi brevi”.

Anche il Segretario di Misano Adriatico, Davide Siliquini, prosegue nel ragionamento: “La  volontà  dei nostri amministratori di continuare ad erogare, nell’interesse dei cittadini servizi di qualità, non può più prescindere dalla ricerca continua di efficienza e ottimizzazione dell’azione amministrativa. Per questo credo siano maturi i tempi per affrontare compiutamente il tema delle unioni e delle fusioni e decidere oggi con le comunità che rappresentiamo,se condurre da protagonisti questi processi di innovazione ( come l’area vasta )  o subirli inesorabilmente”.

I vantaggi di mettersi insieme, sia condividendo funzioni (polizia urbana, protezione civile, pianificazione territoriale tra le prime a essere coinvolte) che attraverso fusioni, sono stati segnalati dall’Assessore Petitti, che ha dato il quadro di una Regione attiva sul tema e pronta a incentivare questi processi.

“Il ruolo della Petitti è per noi fondamentale e rassicurante. – spiegano i tre segretari – I processi di cui parliamo non sono motivati da motivi solo economici o di obbligo legislativo. Dalle parole dell’Assessore emerge il quadro di una Regione capace di comprendere i mutamenti enormi che coinvolgono i territori in questi periodi, come quelli dovuti al ridimensionamento e alla futura abolizione delle province. Le nostre tre città condividono un sentire territoriale, un’anima politica e legami anche storici. Per noi sono il nucleo di un ragionamento che va compiuto con rapidità e convinzione, e che deve vedere Cattolica, San Giovanni e Misano essere la base di ogni ragionamento di condivisione”.

pdcattolica

Circolo PD della Città di Cattolica (RN) 3738667148 - info@pdcattolica.it - @pdcattolica
Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *