All’unisono i Segretari che rappresentano il PD a Cattolica e a San Giovanni in Marignano:
Le Segreterie del PD di Cattolica e San Giovanni in Marignano si sono riunite per discutere alcuni temi relativi all’organizzazione dei servizi e dei territori.
“E’ un modo per riprendere il discorso che già ad aprile ci aveva portato, assieme al PD di Misano Adriatico – spiegano i Segretari Corrado Palmetti e Alessandro Montanari – ad organizzare un’iniziativa congiunta proprio sul tema del riordino istituzionale. In quella occasione era emersa la volontà politica di iniziare quanto prima il percorso di approfondimento, condivisione e partecipazione dei territori sulla fusione futura dei nostri due Comuni”.
Sul piatto della serata, quindi, fusione e servizi associati. “Uno dei servizi fondamentali per cui si parla di gestione associata è quello della Polizia Municipale, in un progetto che coinvolge alcuni comuni della zona sud. – spiegano i due segretari Montanari e Palmetti – Questo è un passaggio amministrativo reversibile e legato sostanzialmente ai risparmi che devono derivare da queste soluzioni organizzative, ma che nulla ha a che fare con la fusione, che invece riguarda il mettere insieme enti, comunità e anime territoriali”.
“Sulla convenzione di Polizia Municipale che dovrebbe riguardare i Comuni di Riccione, Coriano, Misano Adriatico e Cattolica, San Giovanni in Marignano – spiega il Segretario Pd Palmetti – intende aspettare e verificare gli effettivi risparmi e le migliorie del servizio prima di fare scelte in materia. Se Cattolica, che ha esigenze e numeri diversi, intende sperimentare questa soluzione e poi trarre dopo un certo lasso di tempo un bilancio, questo non tocca minimamente i ragionamenti politici che stiamo facendo assieme. Chiediamo invece al PD di Cattolica di insistere assieme a noi per cominciare con i nostri Sindaci un percorso che deve iniziare da un serio e credibile studio di fattibilità relativo alla fusione, invitandoli a cercare la condivisione di altri servizi”.
“Sono molto soddisfatto dell’incontro, che riconferma l’ottimo rapporto tra i nostri due PD. – spiega Alessandro Montanari – Sulla convenzione di Polizia Municipale la direzione del PD di Cattolica ha chiesto di costruire un percorso di confronto politico con San Giovanni in Marignano. Credo che quel percorso oggi io lo possa riconsegnare concluso al mio Partito. Personalmente non sono mai entrato, né lo hai mai fatto il Partito, nel merito delle scelte amministrative, perché il Partito deve limitarsi a vagliare e indirizzare le opzioni politiche. E’ chiaro che riorganizzazioni dei servizi devono sempre derivare da percorsi corretti e garantire risparmi in tempi certi, altrimenti se ne può e deve sfruttare l’agevole reversibilità. In questo caso il dato politico è che il PD di Cattolica e quello di San Giovanni in Marignano considerano comunque la fusione tra i due Comuni come ragionamento fondamentale. Una fusione non “a freddo”, ma basata su partecipazione, reale coinvolgimento e approfondimenti oggettivi. Anche perché, alla fine, sono i cittadini a dover scegliere tramite referendum”.
In conclusione, i due Segretari spiegano i prossimi passi congiunti: “Oltre a sollecitare lo studio di fattibilità, in modo da ragionare in modo trasparente e dati alla mano, organizzeremo ulteriori iniziative di confronto e partecipazione nei territori. – spiegano Montanari e Palmetti – Cercheremo di lavorare in modo sempre più stretto anche come Circoli, attraverso iniziative comuni e con l’idea di andare verso un ragionamento intercomunale permanente affiancato al lavoro dei Circoli PD comunali. Lavoriamo, insieme, senza paure, per produrre futuro”.