Dalla direzione PD una presa di posizione netta su valorizzazione delle farmacie e politiche sovracomunali
La direzione del PD di Cattolica, riunitasi in data 23/07, ha visto la votazione di un documento politico, presentato da membri della direzione del circolo e votato a stragrande maggioranza e senza voti contrari, sul tema delle farmacie comunali e delle politiche sovracomunali.
Sulle farmacie, il documento ricorda la presa di posizione del Partito di fine 2014, quando si diede mandato alla Giunta di valutare tutte le possibili soluzioni relative alla valorizzazione delle farmacie, operando per vagliare in modo aperto e condiviso ogni possibile scelta per superare la situazione attuale. Passati oltre sette mesi, e ormai a ridosso della fine della legislatura, il PD ritiene che il percorso richiesto non essendo stato concluso risulti ormai impraticabile, e che occorra usare i mesi che ci separano dalla fine della legislatura per individuare con trasparenza e condivisione le forme di valorizzazione delle farmacie e dell’utilizzo delle risorse finanziarie da esso derivanti.
Sul tema delle politiche sovracomunali, il circolo ritiene che questo rappresenti un tema strategico per il futuro della Città per elevare la qualità dei servizi e ridurre i costi nell’interesse dei cittadini. Proprio per questo ogni scelta deve avvenire solo ed esclusivamente dopo un percorso condiviso e che tuteli gli specifici interessi delle nostre comunità, da un lato i servizi da svolgere insieme, dall’altro la possibile fusione con San Giovanni in M.che rimane l’obiettivo prioritario consolidato anche nello statuto comunale. Da un lato servizi da svolgere insieme, dall’altro il tema della possibile fusione con San Giovanni: il PD reclama per la politica la gestione di questi passaggi, l’apertura ai cittadini, la spiegazione più ampia possibile, ma anche un’urgenza che non faccia perdere l’obiettivo principale che è la fusione.
Commenta il Segretario PD Montanari: “Il PD a Cattolica decide e si assume le sue responsabilità. Senza entrare nelle opzioni tecniche, che non competono alle forze politiche, forniamo linee di indirizzo e tracciati politici precisi. La direzione, che è sovrana, ha votato che sulle farmacie occorre riprendere senza ansie e forzature il percorso di partecipazione, di trasparenza e reale approfondimento oggi per arrivare a una soluzione chiara e davvero convincente al più presto, credibilmente all’inizio della prossima legislatura. Lo trovo un atteggiamento serio e che dimostra che esiste una politica che sa che alcune scelte riguardano non solo le future amministrazioni, ma anche le future generazioni.Si tratta di un patrimonio che la nostra comunità ha accumulato in decenni e che va perciò valorizzato nella maniera migliore,anche dal punto di vista dell’utilizzo delle risorse ricavate.
Sulle politiche sovracomunali la Direzione ha chiesto che tra Cattolica, Misano e San Giovanni prosegua con forza il percorso di confronto già avviato con un’iniziativa sul tema organizzata ad aprile, e che ogni scelta sia compiuta solo dopo un percorso politico approfondito e senza perdere per strada l’obiettivo principale che è la fusione. Fusione e servizi in Comune sono per noi temi politici basilari, e da domani con la segreteria e i gruppi consiliari inizieremo a ragionare per individuare linee di azione il più possibile condivise con i nostri omologhi nei comuni vicini. Anche qui, una scelta sarà fatta e diverrà la nostra posizione sul tema, ma vogliamo che Cattolica giochi una partita consapevole, partecipata e informata senza accodarsi a decisioni prese da altri. Come PD noi ci siamo”.